Se Red Bull non ci mette le ali si finisce in serie B
Ormai le sconfitte non fanno più rumore, siamo arrivati a quota 8, in caduta libera verso il baratro della serie B, ci dividono solo più 4 punti dalla terzultima, le ipotetiche squadre di bassa classifica sulle quali noi facevamo affidamento Como, Monza e Venezia sono strutturate molto meglio di noi, per non parlare di Cagliari, Genoa e Lecce in grande rispolvero ormai a ridosso della nostra dodicesima posizione.
Contestazione e speranza di un imminente cambio di proprietà ci distraggono dal nulla assoluto che questo gruppo di calciatori low cost è in grado di mettere in campo, un Vanoli sempre più confuso le prova tutte, gioca a 3 punte, peccato che realmente la società gliene avesse messa a disposizione solo una e purtroppo non è disponibile per infortunio.
Non segnamo nemmeno a porta vuota, ieri Coco è riuscito nell'impresa di accasciarsi sul pallone e non mettere a segno il più facile dei gol, Adams, Sanabria, Karamoh e Nije non sono stati mai in grado di impensierire Meret, in compenso uno strepitoso Milinkovic Savic ha evitato che la partita finisse in goleada.
TORINO Napoli è stata accompagnata con la colonna sonora offerta dalla curva
" Urbano Cairo devi vendere, vattene, vattene"
la piazza esasperata non cè la fa più, questa ennesima campagna acquisti fallimentare è stata la goccia che ha fatto traboccare il bicchiere della sopportazione, basta campionati anonimi nei quali l'unico obiettivo sembra essere il galleggiamento nelle parti medie o basse della classifica, siamo una tifoseria violentata alla quale è stata tolta anche solo la semplice possibilità di sognare.
Per rendere meglio l’idea del mal contento che ormai impera in tutti noi, ieri nello stadio sono stati esposti ben 28 striscioni contro il presidente, uno dei quali nei distinti.
02/12/2024
Paolo Oriente
Osservatorio Granata